Suite du corail blue

Tu m'hai gettato nell'abisso,
nel cuore del mare;
la corrente mi ha circondato
e tutte le tue onde e tutti i tuoi flutti
mi son passati sopra.
Giona
, 2, 4
Picture

1. Une vieux chanson
2. Le ressac noir
3. Des coquillages rouges


Suite du corail blue
è l’elaborazione di un lutto.
Perché, cronologicamente, si pone dopo la battaglia alle Dodici Case; prima di Asgard, prima delle armature da riparare. Prima che la storia proceda, insomma.
Il lutto di Milo per Camus.
Perché mi sono sempre chiesta come ha reagito Milo alla perdita di Camus, soprattutto considerando il peso che la sua decisione di lasciar passare Hyoga ha avuto nei fatti.
È un viaggio, in un certo qual modo. Fra i ricordi d’infanzia, l’adolescenza e la giovinezza. Attraverso dissapori, complicità; il viaggio di un legame che nasce per gioco (quasi) e lentamente cresce, si rafforza, muta. Un legame fatto di condivisioni, ma anche di incomprensioni. Fino all’ultima, più difficile, più insensata.
L’intento sarebbe solo accompagnare Milo nella sua ricerca, nel suo tentativo di trovare di nuovo l’equilibrio e le motivazioni di gesti e prese di posizione non comprese. E che fanno male; tante male.
La catarsi dall’odio; il capire esattamente cosa (chi) si odia. E cercare di superare. Perché – Milo ne è consapevole – il lutto non può andarsene; può solo trasformarsi.
 
Suite du corail blue nasce sette anni fa, dalla curiosità di immaginare la reazione di Milo alla morte di Camus, soprattutto alla luce del silenzio del manga. Ho conosciuto Saint Seiya da bambina, ma dalla prima infantile infatuazione sono cambiata; sono cresciuta. E la storia (presumo) ne risente. Forse un po’ disillusa; di certo per nulla epica. Un mondo lontano da quello delle battaglie; più intimistico; più quotidiano.
Non me ne vogliano i puristi; non è mia intenzione affossare lo spirito del manga. È solo un altro modo per rendergli omaggio.
Per quanto concerne il titolo, invece: suite, in musica, definisce una raccolta di pezzi legati da elementi comuni, benché ne possa variare il motivo. Il corallo blu, invece, è il corallo connesso al simbolo dell’Acquario, ma poiché nella convenzione il corallo è rosso, si potrebbe dire che il titolo suona così: raccolta [di riflessioni] di Milo su Camus.
Il suo lutto, appunto.